gasita la intamplare si tocmai...de sarbatoare:
NepitelleLe nepitelle
sono dolci tradizionali Calabresi, delle provincie di Catanzaro e di Crotone,
tipici della festività della Pasqua, preparati con
noci, mandorle, fichi, vino cotto, cioccolato e spezie. Il loro nome deriva dal termine latino nepitedum, che significa orlo e palpebre degli occhi; la forma di questi dolci, infatti, ricorda la palpebra di un occhio chiuso. Le nepitelle, nel dialetto locale vengono chiamate anche nepiteddhi, nepite, nepitejie, e sono dolci che possono essere conservati abbastanza a lungo.
Ingredienti per la pasta esterna * Farina
500 gr
* Lievito chimico in polvere
1 bustina
* Strutto
(o burro) 150 gr
* Uova
3
* Zucchero
150 gr
..per il ripieno * Arance
la scorza grattugiata di 2
* Cacao in polvere
amaro 30 gr
* Cannella
in polvere 2 cucchiaini
* Chiodi di garofano
in polvere 1/2 cucchiaino
* Cioccolato
fondente 100 gr
* Fichi
secchi 150
* Mandorle
200
* Miele
200 gr
* Noci
200 gr
* Strega liquore
1 bicchierino
* Uvetta
150 gr
* Vino
cotto (o marmellata di amarene) 200 gr
Preparazione della sfogliaDisponete a fontana la farina e lo zucchero , aggiungere le uova intere , il burro ammorbidito e il lievito, e impastate molto bene il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea e liscia. Stendete bene la pasta con il mattarello fino a ridurla a uno spessore di 2 mm e con un disco taglia pasta o con un rotella, ricavate dei dischetti di pasta della grandezza di un piattino da caffè.
Preparazione del ripieno
Fate ammorbidire l'uvetta sultanina in acqua tiepida e nel frattempo tritate le noci , le mandorle, i fichi e il cioccolato fondente.
In un contenitore capiente versate gli ingredienti precedentemente tritati, l’uvetta strizzata, e aggiungete il cacao in polvere , le spezie, le scorze di arance grattugiate, un bicchierino di rum o liquore Strega, il vino cotto (o marmellata di amarene) e il miele, in modo da ottenere un impasto morbido ma consistente .
Spennellate i bordi dei dischetti di pasta con del bianco d’uovo (per favorirne la chiusura), poi mettete nel centro un po’ di ripieno e chiudeteli piegando i dischetti su se stessi, e formando una mezzaluna; pressate bene i bordi, magari aiutandovi con i rebbi di una forchetta.
Spennellate le nepitelle cosi' ottenute con del rosso d'uovo, adagiatele in una teglia ricoperta con carta forno, e infornate i dolci a 200° per circa 30 minuti, finchè abbiano ottenuto una bella doratura. Una volta estratti dal forno lasciateli raffreddare e … buona Pasqua!
Consiglio
scatola_biscotti_ric.jpg
Quando le nepitelle saranno fredde, potete conservarle chiudendole in una scatola di latta (magari quella che usate per i biscotti di Natale), e posizionandole in un luogo fresco: si conserveranno perfettamente per lungo tempo.
■ Curiosita'
nepitelle_pasqua_ric.jpgLe nepitelle sono dolcetti di origine araba: il periodo di lavorazione tradizionale è quello pasquale, ma ormai vengono prodotte anche in diversi periodi dell’anno, e non è raro trovare varianti sul loro ripieno. Spesso il vino cotto viene sostituito con la marmellata di amarene, e a volte i fichi secchi non vengono utilizzati: il liquore più utilizzato è lo Strega, ma ne vengono usati anche altri, purchè dolci. Le scorze di agrumi utilizzate possono essere mandarini, arance o limoni.
Anche per la pasta esterna delle nepitelle viene prodotta con delle varianti: spesso viene preparata senza uova.